Una decina di studenti hanno parteciperanno agli esami per il permesso di soggiorno che si sono tenuti il 18 maggio al CPT3, l'istituto Comprensivo Via Costantino Perazzi,46 in zona Via Monte Cervialto - Tufello. Altri otto studenti di origine rumena, non accettati dal CPT3, hanno sostenuto l'esame CELI con l'università di Perugia il giorno 4 giugno vicino la stazione Termini. In questi giorni stiamo firmando la Convenzione con l'Università che ci consentirà di far svolgere presso la nostra parrocchia gli esami Celi del mese di novembre.
Di recente,in base ad accordi con la OIM, Organizzazione internazionale per le Migrazioni, si stanno svolgendo corsi di Orientamento Civico per le classi A1 superiore e A2 che vengono unite insieme e con l'ausilio di PC, proiettore e schermo gli insegnanti della OIM illustrano i diritti e i doveri per chi vive in italia.
Venerdì scorso, Rosalba e Maria Grazia hanno partecipato ad un seminario di una giornata sul tema delle Classi Multilivello organizzato dalla rete Scuole Migranti e a breve riporteranno la loro esperienza ai colleghi.
Per ultimo una chicca: l'Ufficio immigrazione della Questura ha chiesto la collaborazione delle associazioni della Rete Scuole Migranti per ottemperare alla legge del Permesso a Punti. Nei primi 3 mesi dall'arrivo in italia, per non perdere i punti assegnati al loro arrivo, i migranti devono sostenere un corso sulle regole di educazione civica. Siccome non conoscono ancora l'italiano la Questura ha pensato bene di realizzare 16 dvd nelle lingue più disparate, dal mandarino-cinese al cingalese, dal tirino all'hindi dove si parla di anagrafica, patente, alloggio, codice fiscale, partita iva SSN, tessera sanitaria ( che sono argomenti un po' diversi dall'Educazione Civica) pensando di chiedere alle Associazioni di mettere a disposizione aule e apparati multimediali per far vedere i dvd in lingua originale per 5 ORE!!!!!!!!!!!! consecutive ai migranti. Incredibile!!!!! Speriamo che la legge venga cambiata al più presto e scritta da chi possa capire come poi metterla in pratica senza assurdità come questa.
Un caro saluto, Francesco.
